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Allenamento gravidanza roma

Variazioni cardiovascolari e metaboliche in gravidanza

La ginnastica in gravidanza tiene conto di tutti i cambiamenti a cui va incontro il corpo

Durante la gravidanza tutto il corpo si prepara a subire dei cambiamenti per accogliere il bambino nel grembo materno.

Variazioni in ambito cardiovascolare in gravidanza


  • Il volume ematico aumenta progressivamente del 30%, dovuto ad un aumento della produzione eritrocitaria e ad un aumento degli estrogeni e dell'aldosterone (che portano ad un aumento della ritenzione idrica).
Al momento del parto si raggiunge un volume ematico superiore ai 2 litri, a livello placentale si ha un passaggio ematico di 625 ml/min.

  • Anche la frequenza cardiaca subisce un aumento di 10-15 battiti al minuto a riposo, per questo le donne in gravidanza hanno una maggiore stanchezza.
  • Infine, in gravidanza si potrebbe manifestare la sindrome da ipotensione supina.

La sindrome da ipotensione supina è una delle variazioni cardiovascolari che può manifestarsi in una donna durante la gravidanza.

Nel caso si mantenesse la posizione supina troppo a lungo, l'utero, che ha raggiunto già notevoli dimensioni, potrebbe andare a comprimere la vena cava (grosso vaso che porta il sangue al cuore) causando degli squilibri pressori e vertigini. Per questo motivo è meglio evitare di rimanere per molto tempo supine e preferire la posizione laterale.

Variazioni metaboliche in gravidanza

Per metabolismo si intende il consumo energetico del corpo per svolgere le proprie funzioni:

  • Mediamente si stima un aumento del 15%  del metabolismo dovuto a diversi ormoni: tiroxina, ormoni corticosurrenali ed ormoni sessuali.
  • La quota di peso "extra" comporta un rilevante aumento del lavoro muscolare. Sarebbe opportuno rientrare nel peso ideale, sia se si è obese/sovrappeso, sia se si è sottopeso (per evitare problematiche serie)
  • Aumento della temperatura corporea, facendo percepire di più il calore (donne più attive avranno maggiore termoregolazione rispetto le donne sedentarie). A tal proposito, è importante evitare allenamenti intensi o la permanenza in ambienti eccessivamente caldi. 

Inoltre, alti livelli di temperatura corporea possono essere correlati a malformazione fisiche e del sistema nervoso del feto, che inizia a formarsi tra il 23° e 28° giorno di gravidanza, spesso quando la gestante non sa di essere incinta.

Per questo è opportuno ridurre stimoli allenanti nelle prime 6-8 settimane.  Infine, é sempre meglio chiedere al medico di individuare i parametri di FC entro i quali lavorare durante ogni trimestre.

Dopo avervi illustrato un pò cosa accade al corpo della donna durante la gravidanza, non possiamo dirvi altro che:
La ginnastica in gravidanza aiuta la mamma a restare in forma, tenendo conto di tutte le variazioni a cui va incontro. 
Per questo vi consigliamo sempre di affidarvi a Personal Trainer Professionisti!


Per i nostri servizi di ginnastica in gravidanza a Roma:

Dott.ssa Martina Bresciani: 3668277502

Dott.ssa Sara Patarchi: 3284470588



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